Ma come ogni nostra regione ha avuto una scuola, un'impronta propria, caratteristica, nella pittura, nella scultura, nell'architettura, ecc., ecc., così anche nella maniera di preparare i cibi, ossia nell'arte culinaria, ogni parte d'Italia ha le sue esclusive specialità.
Cento specialità di cucina italiane ed estere
Ma come ogni nostra regione ha avuto una scuola, un'impronta propria, caratteristica, nella pittura, nella scultura, nell'architettura, ecc., ecc
Poscia si prepara un ripieno con 500 grammi di ricotta, due uova intiere, formaggio e prezzemolo tritato. Si aggiunge in minime proporzioni della noce moscata e si mescola tutto assieme per bene. Indi si taglia la sfoglia con un tagliapaste tondo, della grandezza che si desidera, riempiendo ogni quadrato con una giusta quantità del ripien preparato, quindi si chiudono i quadrati, premendoli con le dita come si fa coi tortellini, acciocché non ne esca il contenuto.
Cento specialità di cucina italiane ed estere
quadrato con una giusta quantità del ripien preparato, quindi si chiudono i quadrati, premendoli con le dita come si fa coi tortellini, acciocché non ne
Intanto si fanno cuocere gli spaghetti in acqua abbondante e un po' salata, e quando sono «al dente», come abitualmente si dice, vi si getta sopra la salsa, si rimescolano accuratamente e si servono in tavola.
Cento specialità di cucina italiane ed estere
Intanto si fanno cuocere gli spaghetti in acqua abbondante e un po' salata, e quando sono «al dente», come abitualmente si dice, vi si getta sopra la
Prendete quindi il piatto che dovete servire, mettetevi una parte di questa salsa nel fondo, e sopra a questa un po' di formaggio grattugiato. Sul formaggio adagierete i pollastri, sui quali verserete il resto della salsa, aggiungendovi altrettanto formaggio come quello già posto sotto ai medesimi.
Cento specialità di cucina italiane ed estere
formaggio adagierete i pollastri, sui quali verserete il resto della salsa, aggiungendovi altrettanto formaggio come quello già posto sotto ai medesimi.
Come si sa, a Firenze si fa grande consumo di fagiuoli, e i Fiorentini eccellono nel modo di cuocerli. Per averli saporitissimi, essi fanno uso di un loro metodo speciale che è il seguente:
Cento specialità di cucina italiane ed estere
Come si sa, a Firenze si fa grande consumo di fagiuoli, e i Fiorentini eccellono nel modo di cuocerli. Per averli saporitissimi, essi fanno uso di un
Si mette nella casseruola un pezzo di burro grosso come una noce, mescolandovi assieme un po' di farina. Si stempera il tutto con una tazza di brodo ed un'acciuga, unendovi cipollette a pezzetti e capperi, e si fa cuocere il tutto a fuoco moderato.
Cento specialità di cucina italiane ed estere
Si mette nella casseruola un pezzo di burro grosso come una noce, mescolandovi assieme un po' di farina. Si stempera il tutto con una tazza di brodo
Raffreddata la pasta, la si foggi colla grattugia in piccoli pezzi come pei soliti gnocchi. Si gettano un po' per volta nell'acqua bollente, e quando vengono a galla si scolano e si servono conditi con burro e buon parmigiano.
Cento specialità di cucina italiane ed estere
Raffreddata la pasta, la si foggi colla grattugia in piccoli pezzi come pei soliti gnocchi. Si gettano un po' per volta nell'acqua bollente, e quando
Si fanno cuocere dei pezzi di bue scelti nella culatta un po' grassa, con delle cipolle e 500 grammi di lardo. Si taglia a dadi un chilogrammo e mezzo di bue, s'infarina leggermente come per un ragoût e si bagna con un litro di vino di Borgogna e un mezzo litro di consommé. Si lascia cuocere per due ore e mezza e si serve con qualche crostino passato al burro.
Cento specialità di cucina italiane ed estere
mezzo di bue, s'infarina leggermente come per un ragoût e si bagna con un litro di vino di Borgogna e un mezzo litro di consommé. Si lascia cuocere per